“…… E’ una cosa stranissima. Quando raggiungi la vetta da giovanissimo, poi una parte di te cerca costantemente di rivivere quelle emozioni travolgenti…..
Questo è il motivo per cui molti atleti finiscono male. Non riescono più a ritrovare quell’euforia assoluta, quindi la cercano in modi artificiali oppure, se non ci riescono, avvertono un vuoto tremendo. La mia vita è piena di cose positive……ma per quanto sia fantastica è difficile dimenticare quelle vittorie esaltanti”. John McEnroe dal libro “Sul serio la mia storia”.
Il mondo è pieno di campioni infelici ed è ancora più pieno di ragazzi e ragazze che abbandonano lo sport perché l’eccessiva attenzione alla vittoria a tutti i costi accompagnata da allenamenti massacranti tolgono loro il gusto del gesto in sé, la felicità di allenarsi e il divertimento. I momenti esaltanti l’atleta li deve trovare nel processo di allenamento, è l’eccellenza del processo che porta al raggiungimento della vittoria. Quando per un atleta il processo è esaltante e la vittoria diventa solo uno degli indicatori della bontà del processo allora lo sport ha allenato alla vita. A questo punto un atleta, da adulto, potrà replicare tutto ciò che ha imparato nello sport in contesti differenti, rivivendo così l’esaltazione di cui parla McEnroe.
“Lo sport allena alla vita” progetto pensato, sviluppato e realizzato dai Life Sport Coach Stefano Massari e Paolo Loner