Sull’Arena di oggi ho trovato questo interessante articolo nel quale, in estrema sintesi, il coach Cristian Vinco afferma che è fondamentale prolungare il più possibile l’esperienza ludica del tennis per poter massimizzare il livello di apprendimento. Come dire che più posso sperimentarmi senza il peso di dover dimostrare di avere un talento e maggiore sarà il mio livello di apprendimento. 

Forse ti sarà capitato di sentire dire che il cervello è dotato di una certa plasticità. Di cosa si tratta? La plasticità in fisica è la capacità di cambiare forma. La creta ad esempio è plastica. Il suo essere modellabile dice che può assumere diverse forme mantenendole nel tempo.  Il cervello pertanto può cambiare forma?  Si, ma non quella fisico-visiva (com’è fatto quando lo guardiamo immerso in un liquido dentro un vaso di vetro ) ma quella della sua struttura interna. 

Vi ricordate Icaro? Si, proprio lui, il figlio di Dedalo, quel ragazzotto che quando il padre gli ha dato le ali ha leggermente esagerato credendo di poter toccare il sole (e senza neppure tracannarsi una Red Bull, che sciocchezza!). Bene, se ce l'avete presente vi confesso un segreto: era un pirla. Direte voi: "Si lo sappiamo che era scemo, non c'era bisogno di scriverci sopra un post". Giusto, per carità, ma io mi sono fatto questa idea non per l'impresa in sé o la figura misera che ha fatto, quanto piuttosto per una serie di motivi che proverò a spiegarvi e che dicono moltissimo del modo con cui oggi affrontiamo in generale le sfide, sportive e non.

Perché i figli sono sempre diversi da come li pensiamo (e in genere più complicati di una lavatrice)? Che cosa significa allenare il loro talento e imparare dagli errori? E perché i genitori talvolta diventano avversari? Un libro (con 15 tavole disegnate) che nasce dall’esperienza professionale dell’autore e dalla sua vita di famiglia. Perché crescere i figli è un po’ come il tennis: gioco, partita, incontro! E “oplà”, ecco come si fa a vincere davvero! Cristiano Pravadelli Preparatore Mentale FIT

Crescere i figli è un po’ come il tennis: gioco, partita, incontro, racconta Cristiano Pravadelli nel suo libro di nuova uscita,  Genitori in campo. 
Da bravo coach, in questa intervista ci offre qualche spunto su come affrontare al meglio la quarantena e giocare la partita, oggi, tra la mura domestiche.

Cristiano, parlaci di te: che autore sei? Cosa ti ha portato a scrivere?

Quando mi presento, amo distinguere “chi sono sono” da “quello che faccio”. Sono un marito, un padre, un appassionato della vita. Nel contempo faccio tante cose: lo psicologo, il disegnatore, l’autore… 
Perché ci tengo a distinguere? Perché so che ciò che faccio è fortemente influenzato da quello che sono ma non è vero il contrario. Non faccio lo psicologo con i miei figli,

Giochiamo a Tennis?  Ancora non si può, anche se ormai sembra mancare poco alla ripresa dell’ attività. I circoli  al momento però sono chiusi e bisognerà pazientare ancora qualche giorno. E allora perché non approfittare per provare il Virtual Tennis Game made by SPORT4LIFE? Il gioco del tennis che ti allena a pensare, ragionare, che ti fa capire come battere il tuo avversario anche in poche mosse. Un gioco nato da un’ intuizione di Paolo Loner e Cristiano Pravadelli.  “Lo stare sempre in casa ci ha fatto riflettere sul

Volentieri pubblichiamo e condividiamo una lettera che ci ha fatto pervenire "un'anziana insegnante elementare" che è venuta a conoscenza attraverso uno dei nostri giovani atleti, dei progetti "Lo sport allena alla vita" e "Tutti Fuoriclasse".

"Consideri che sono un'anziana insegnante elementare che ha lavorato con onesto impegno e aiutato i propri alunni a "pensare da soli", tenendo presente che "se si ascolta

La Scuola Tennis Tc Sedico (BL) del Maestro Cristian De Moliner in collaborazione con Sport4Life ha inserito a partire da questa stagione, un programma di allenamento mentale che ha come obiettivo quello di preparare i giovani sportivi ad affrontare lo sport in maniera completa. La pratica del tennis intesa non solo come allenamento fisico e tecnico ma anche mentale.  Il lavoro è iniziato nel 2017 formando due agonisti del TC Sedico, iscritti al corso di laurea in scienze motorie e al corso di Istruttori FIT, all’allenamento delle competenze di vita (OMS Life Skills). 

Accecati dalla ricerca del senso della pandemia, che è un po’ come trovare il colpevole in un giallo di Agata Christie, non ci stiamo accorgendo che il rallentamento, la perdita del ritmo frenetico dei nostri impegni quotidiani, la dimensione effimera del raggiungimento dei risultati di fronte alla vita, ci pone inevitabilmente davanti alla domanda di senso della nostra storia. Noi del team Sport4life conosciamo molto bene queste tematiche tanto che abbiamo scelto un nome che racconti questo allargamento di prospettive: sport per la

Andalo (TN) 30 giugno - 6 luglio, età 10-14 anni 

Non riesci ad esprimere al massimo il tuo potenziale? Un camp estivo unico nel suo genere. Allena le basi per la preparazione mentale nel tennis con il team Sport4Life. Il preparatore mentale FIT Cristiano Pravadelli, i Mental Coach Paolo Loner e Stefano Massari il mental trainer di Matteo Berrettini.

Cosa faremo: campo estivo rivolto a tennisti di classifica agonistica tra NC e 4.1 in cui preparazione atletica, nutrizione/idratazione, tattica e gioco tecnico verranno affrontate in funzione della preparazione mentale. La sera, confronti sul tema mental training e sport, tramite l’analisi di video e testimonianze di giovani atleti professionisti ATP di calibro internazionale.  A fine camp gli atleti riceveranno una restituzione individualedelle abilità mentali allenate e indicazioni su come proseguire a svilupparle.

Cosa alleneremo: alleneremo il riconoscimento dei propri punti di forza, il potenziale espresso, le aree in cui l’atleta entra in difficoltà davanti ad una prova e come superarle

COSA FAREMO

Campo estivo rivolto a tennisti agonisti in cui preparazione atletica, nutrizione/idratazione, tattica e gioco tecnico verranno affrontati in funzione della preparazione mentale. L’attività diurna si svolgerà sul campo. La sera: video analsys, confronti sul tema della preparazione mentale e lo sport e testimonianze di giovani atleti professionisti ATP.

20 ore di allenamenti sul campo

10 ore di preparazione atletica

40 ore di preparazione mentale sul campo e fuori

Nel corso del processo di cambiamento per un atleta l'ostacolo più difficile da combattere è costituito dal P.A.Ne. Pensieri Automatici Negativi di cui si "nutre" la mente. Nel processo di cambiamento la prima cosa da riconoscere sono proprio loro, così da privare questi pensieri del loro potere sull'atleta. Abbiamo chiesto un contributo al collega e amico Cristiano Pravadelli, Psicologo e Preparatore Mentale F.I.T rispetto a questo ostacolo e lui, da “veneto creativo” ci ha risposto così:

In questi primi mesi del nuovo anno, insieme al Life Sport Trainer e Mental Coach Paolo Loner e all’istruttore FIT Willi Preda, abbiamo incontrato i genitori dei ragazzi che frequentano la scuola tennis, spiegando loro il lavoro che stiamo svolgendo nel tempo di allenamento dedicato alle competenze di vita. Gli obiettivi di questi incontri erano i seguenti:

Tempo fa sono passato da un PC Microsoft al Mac e ho dovuto faticare un po’ per trasferire tutti i vecchi programmi sul nuovo portatile. Ok, qualcuno di voi inizierà la solita solfa di cosa sia meglio, ma non è questo quello che mi interessa discutere qui. Ciò che è evidente è che PC e Mac hanno due sistemi operativi diversi che li rendono indubbiamente molto performanti ma anche non compatibili tra di loro. Così, fortunatamente, qualcuno si è dedicato a creare una moltitudine di app che permettano il passaggio di programmi e file tra i due sistemi operativi. Ora, partendo da questa mia esperienza vorrei condividere con voi una piccola riflessione che è nata in me in questi giorni: Se in una classe di 25 studenti 24 avessero un PC Microsoft e 1 il Mac per fare i compiti, la via più semplice per gestire il problema sarebbe quella di chiedere all’allievo con il Mac di cambiare il