Una delle domande più frequenti che mi viene fatta è quanto durano le sessioni di allenamento.
"Un po di tempo" rispondo ma non so realmente cosa rispondere. Allora penso a cosa significa un allenamento mentale e da cosa è composto e provo a descriverlo per provare a trovare una risposta.
Allenare non si riduce a stare a bordo campo, stare in palestra, a bordo vasca, ecc.
Allenare significa viaggiare (tanto), scrivere appunti durante gli allenamenti e le partite, scrivere pensieri, riflessioni, fare ipotesi spesso a tarda notte. Confrontarsi con l'atleta via messaggi durante le trasferte,
rispondere ai messaggi in arrivo specialmente quando fanno brutte prestazioni, fare telefonate in piena notte perché giocano molto lontani dall'Italia, confrontarsi sulla solitudine che molti soffrono (alle volte hanno 13-14 anni e vivono molti giorni fuori casa lontano dai genitori). Ricordare attraverso messaggi agli atleti di pensare e affrontare solo ciò che è sotto il loro controllo. Rafforzare i valori, le immagini, i pensieri e le sensazioni su cui abbiamo lavorato e definito nel corso dei nostri incontri post allenamento. Ascoltarli quando le loro frustrazioni ribollono, offrire aiuto quando lo chiedono. Stare in silenzio durante le trasferte in macchina perché vogliono compagnia ma non vogliono parlare. Spronarli a pensare e a rielaborare esternando un pensiero critico o un'analisi della gara. Ascoltare i loro genitori quando sono spaventati mentre osservano i loro figli soffrire per la loro passione.
Allenare e allenarsi mentalmente non è solo lo sport che pratica l'atleta, lo sport è solo un pretesto per allenarli a crescere come persone e il tempo è dettato dal processo che questo comporta. Un processo che mano a mano che cresce e cambia forma, il livello del processo si eleva di conseguenza.
Torniamo alla domanda: quanto dura l'allenamento? La mia risposta è che questa è una domanda che non ti fai quando ti stai divertendo.
CoachLoner