Attraverso il progetto TuttiFuoriclasse, spesso ci confrontiamo con studenti che vivono la scuola come un percorso del "devo". Devo studiare, devo fare le verifiche, devo leggere un argomento ....... Ma a cosa mi serve?
Questo articolo lo dedichiamo a coloro che si pongono la domanda del "perché devo" e si impegnano a cercare una risposta.
Immagina di camminare e davanti al tuo cammino trovi un rametto secco. È solo un ramoscello secco, eppure può servire a molti scopi. Con esso puoi attizzare il fuoco, puoi scrivere su un pavimento con la sua punta carbonizzata, puoi grattarti in punti in cui non arrivi, puoi trasformarlo in un piccolo pugnale, puoi decorarlo per natale,
puoi farci una infinità di cose. Molte persone nel corso delle loro passeggiate ci sono passate sopra con indifferenza e non lo hanno colto
come hai fatto tu. Perché? Perché non ne hanno colto il suo potenziale, la sua utilità.
L'utilità di quel rametto non è nel rametto in se ma dalla creatività che ci metti, sei tu che dai senso al rametto.
Succede lo stesso con la scuola. Visto in modo distaccato e freddo le materie o gli argomenti di studio sono come rametti secchi, intralciano il tuo cammino (a cosa mi serve?), ci inciampi, ti arrabbi sono per te un ostacolo. Se usi la tua creatività per vedere nelle materie, negli argomenti di studio, strumenti per la tua crescita personale, potrai trarne un profitto immenso.
Nella vita succede lo stesso con i problemi e gli ostacoli che si presentano. Visti da fuori sembrano rami che intralciano il tuo cammino. Usa la creatività perché quei rametti si sono messi di traverso per darti la possibilità di trarvi profitto. In questo modo imparerai a scoprire le potenzialità in ogni cosa, a trovare il bello dentro il brutto e di conseguenza ad accettare il brutto dentro il bello.